Come scegliere il commercialista

Vuoi trasformare un’idea in un’impresa?

Vuoi trasformare la tua passione in business?

Vuoi dare una svolta alla tua vita?

Prima di tutto: cerca e trova il tuo commercialista!

Il percorso di avviamento alla creazione di una nuova impresa, si presenta spesso irto di difficoltà legate alla gestione amministrativo – burocratica, finanziaria e alla definizione del migliore modello organizzativo.

Per affrontare le numerose difficoltà è necessario farsi aiutare da una figura professionale e competente.

Trovare l’idea è la prima difficoltà per chi vuole diventare imprenditore, poi occorre valutare se l’idea presenta le caratteristiche per farla diventare un’impresa produttiva.

Quindi, dopo aver valutato la fattibilità del progetto d’impresa (attraverso un Business Plan), occorre aprire la partita IVA e svolgere tutte le pratiche burocratiche necessarie per dare vita ad un’impresa.

Si deve, inoltre, scegliere un’adeguata forma giuridica, il regime contabile e fiscale più conveniente, e poi svolgere tutte le attività di routine come gli adempimenti contabili e fiscali, cercando di raggiungere il maggior profitto possibile con l’aiuto di un adeguato sistema di controllo di gestione.

Come fare per scegliere il commercialista?

Innanzitutto è necessario verificare l’iscrizione del professionista all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, facendo una ricerca nominativa su questo sito: https://ricerca.commercialisti.it/RicercaIscritti, per poi valutare le caratteristiche del commercialista.

La prima caratteristica è la disponibilità: il tuo commercialista deve diventare una persona di tua piena fiducia, che si cali perfettamente nella specifica realtà del tuo progetto d’impresa, con cui poter parlare apertamente, e che sappia spiegarsi con parole semplici e chiare.

Deve saper usare internet, per rimanere sempre in contatto e condividere documenti e comunicazioni in tempo reale, e almeno una volta ogni tre mesi, deve essere disponibile, per un incontro faccia a faccia, per monitorare costi e ricavi, e tenere sotto controllo il proprio bilancio aziendale.

Tenendo presente che, monitorare costi e ricavi è essenziale anche per una corretta pianificazione fiscale: prima per poter scegliere il regime fiscale più conveniente, poi per anticipare le future scadenze fiscali e prepararsi in tempo per affrontarle.

Certamente le competenze tecniche sono essenziali: è importante che il professionista si appassioni al settore in cui operate, e che capisca quali sono le esigenze di ogni realtà aziendale per proporre soluzioni personalizzate.

Per ultima, ma non meno importante, il Commercialista dovrebbe avere la caratteristica di essere chiaro nell’esposizione dei propri servizi e dei propri costi.

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