Come aprire un’Agenzia Immobiliare



Cos’è e cosa fa un’agenzia immobiliare


Un’agenzia immobiliare è una impresa che svolge attività di mediazione nella compravendita o locazione o affitto di immobili.

L’Agente Immobiliare o Agente di Affari in Mediazione o Mediatore per il settore immobiliare è il professionista che opera nell’Agenzia.

In base all’articolo 1754 del Codice Civile, “E’ mediatore colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare, senza essere legato ad alcuna di esse da rapporti di collaborazione, di dipendenza o di rappresentanza.

Il mediatore ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti, se l’affare è concluso per effetto del suo intervento.” In base all’articolo 1755 del Codice Civile.

L’Articolo 2 della Legge n. 39 del 03/02/1989 stabilisce che “Presso ciascuna camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura e’ istituito un ruolo degli agenti di affari in
mediazione, nel quale devono iscriversi coloro che svolgono o intendono svolgere l’attività di mediazione, anche se esercitata in modo discontinuo o occasionale.
Il ruolo e’ distinto in tre sezioni: una per gli agenti immobiliari, una per gli agenti merceologici ed una per gli agenti muniti di mandato a titolo oneroso.”
Quindi i
l mediatore deve essere iscritto in apposito albo per poter esercitare la propria attività e ciò anche in caso di esercizio occasionale, pena l’irrogazione di sanzioni amministrative e l’obbligo di restituire la provvigione.

Quali sono i Requisiti per diventare Agente Immobiliare?

Per l’esercizio dell’attività di mediatore è richiesto il possesso di requisiti professionali e di onorabilità. I requisiti devono essere posseduti da titolari di impresa individuale, legali rappresentanti di società, preposti e tutti coloro che svolgono l’attività a qualsiasi titolo per conto dell’impresa.

I Requisiti sono:

1) essere maggiorenne;
2) avere la cittadinanza italiana o comunitaria, o anche extracomunitaria con regolare permesso di soggiorno;
3) aver conseguito almeno un diploma di scuola media secondaria;
4) non essere sottoposto a procedure di fallimento o d’interdizione;
5) non aver subito condanne conseguenti ai reati previsti dall’articolo 2 della L.39/89;
6) non essere sottoposto a procedure antimafia;
7) aver seguito un corso professionale finalizzato all’apprendimento delle nozioni base per esercitare la professione;
8) aver sostenuto con esito positivo l’esame alla Camera di Commercio territorialmente competente.

Quali sono gli adempimenti burocratici?

1) Una Segnalazione Certificata di Inizio Attività, sezione “SCIA” del modello “MEDIATORI” per la dichiarazione di inizio dell’attività.
La SCIA va presentata con procedura telematica all’ufficio del Registro delle Imprese della Camera di Commercio della provincia dove si intende iniziare l’attività contestualmente alla Comunicazione Unica.
I titolari di impresa individuale, tutti i legali rappresentanti delle società, i preposti e tutti coloro che svolgono l’attività a qualsiasi titolo per conto dell’impresa sono tenuti a dichiarare il possesso dei requisiti di idoneità mediante compilazione della sezione “REQUISITI” del modello MEDIATORI;

2) L’attribuzione della Partita Iva all’Agenzia delle Entrate;

3) L’iscrizione nella gestione dei contributi e delle prestazioni previdenziali all’INPS;

4) L’iscrizione all’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali INAIL.

Dal 1 aprile 2010 tutte queste pratiche devono essere inviate telematicamente tramite il canale “comunicazione unica” al registro delle imprese.

L’attività di agenzia immobiliare può essere svolta indifferentemente sotto forma di ditta individuale oppure sotto forma di società di persone o società di capitali, nel rispetto dei relativi adempimenti burocratici e amministrativi richiesti per la costituzione del tipo di società scelta.

Infine, per l’esercizio dell’attività, il mediatore deve dotarsi di idonea garanzia assicurativa a copertura dei rischi professionali ed a tutela dei clienti. Per tale obbligo si intende la stipula di una polizza di assicurazione della responsabilità civile per negligenze od errori professionali, comprensiva della garanzia per infedeltà dei dipendenti.

L’ammontare minimo di copertura fissato delle polizze, espresso in euro, è il seguente:

– euro 260.000,00 per ditte individuali;
– euro 520.000,00 per società di persone;
– euro 1.550.000,00 per società di capitali.

La polizza dovrà coprire tutti coloro che, a qualsiasi titolo, svolgano l’attività di mediazione nell’ambito dell’impresa.

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